Amicizia interspecifica

Il 15 settembre, durante la solita passeggiata al parco della Vernavola con Yuki insieme alle nostre amiche Milena e la sua piccola Kaplan, abbiamo udito un miagolio acuto e allarmato provenire dalla boscaglia. Ricordando che il giorno prima, nello stesso punto, avevo sentito lo stesso richiamo accorato, abbiamo seguito il miagolio nella vegetazione fino a giungere ad un alto muro in cemento oltre il quale si trovano le centraline dell'Enel. Fortunatamente Milena insegna arrampicata e, come un gigantesco ragnetto, si arrampica sul muro di circa 3 metri per raggiungere la creaturina che si lamentava. Un piccolo micino bianco e nero, urlava disperato la sua richiesta di cibo fra le sue mani. Io ero l'unica che poteva prestare tempestivo aiuto al micino e mi sono presa l'onere di portarlo a casa, ben conscia delle ire che mi avrebbero atteso a casa al ritorno del moroso.
Prima tappa dal veterinario ovviamente, che ne constata la buona salute, ma il sesso ancora incerto. Arrivati a casa e nutrito debitamente, il micino è stato introdotto al resto della famiglia. I gattacci non hanno gradito il nuovo intruso, ma Yuki ne è rimasta entusiasta. Tenendoli sempre sotto controllo, li ho guardati interagire.

Sono trascorse due settimane, mi sono presa il mio cazziatone dal moroso, che poi ha comunque ceduto davanti ad una creaturina così piccola, e la gattina fa parte della famiglia. Adesso gioca, corre, mangia, beve, dorme...sempre con Yukina.